Rab, marchio outdoor specializzato nella montagna vera, la montagna dura, sta iniziando a proporre abbigliamento e attrezzatura che può essere usata per attività più “veloci”, e lo zaino Rab Aeon Ultra 28 può essere una ottima opzione per praticare Speed hiking e Fast packing.
La versione da 20L è più adatta a escursioni “endurance” come il Tor Des Geants e la Montane Spine Race, o altre gare su lunghe distanze, anche a tappe.
Lo zaino da speed hiking Rab Aeon Ultra 28 è leggero eppur ben strutturato, capiente, semplice, funzionale.
Caratteristiche:
Volume:28lt
Dimensioni:54 x 31 x 34 cm
Peso: 0,7 kg
Lunghezza posteriore: 148 cm
SACCA
La sacca dello zaino Rab Aeon Ultra 28 è fatta in tessuto Nylon riciclato al 50%. E’ resistente agli agenti atmosferici, con cuciture nastrate.
Le tasche laterali e la tascona posteriore sono fatte in tessuto a rete mesh espandibile.
La sacca ha la struttura a tubolare con chiusura superiore Roll-Top.I bordi rinforzati da fasce in plastica con stringhe regolabili laterali.
Particolare il modo in cui le stringhe si collegano alla zaino, all’interno delle tasche laterali.
La sacca è dotata di sistema di compressione costituito da una stringa su ogni lato della sacca. La stringa si regola grazie ad un fermo nascosto sotto il flap superiore.
Le stringhe passano all’interno delle tasche laterali. Volendo possono essere usate per fermare meglio eventuali oggetti riposti all’interno.
Le tasche laterali sono molto profonde, tanto da ospitare bottiglie di acqua da 1.5L. Altrimenti ci si possono mettere oppure capi di abbigliamento, che possono essere facilmente presi al volo grazie a delle aperture laterali.
L’ampia tasca in tessuto elasticizzato posta sulla superficie è molto ampia, capace di contenere una giacca antipioggia del tipo alpino, a tre strati, da 300gr.
Il bordo è rinforzato da un elastico e nella parte centrale c’è un inserto in plastica che serve per aprirlo, evitando che il tessuto possa deformarsi
La sacca non è dotata di stringhe porta materassino poste sulla parte inferiore.
SCHIENALE
Lo schienale dello zaino Rab Aeon Ultra 28 è dotato del sistema Air Contour. Consiste in un pannello flessibile e modellato per una vestibilità comoda.
E’ fatto con un materiale plastico molto “ammortizzante” e malleabile, che gli permette di aderire alla schiena, seguendone il profilo, senza creare punti di pressione.
E’ possibile rimuovere questo inserto, guadagnando peso, ma secondo me peggiora il comfort.
VANO PORTA RISERVA IDRICA
Tra lo schienale e la sacca è presente un vano dove è possibile mettere una vescia idrica da due litri. Se non si porta la riserva, ci si può mettere un materassino gonfiabile di quelli minimalisti.
IMBRACATURA
Il sistema di imbracatura dello zaino Rab Aeon Ultra 28 è ben avvolgente. E’ composto da spallacci del tipo da zaino da trail running e da cinturone da zaino da trekking.
SPALLACCI
La struttura degli spallacci è fatta con un tessuto mesh a doppio strato rinforzato. Mi ricorda molto quello usato dagli zaini Ultraspire: è un tessuto morbido ma molto resistente e molto traspirante.
Gli spallacci sono collegati, sulla parte superiore, sul bordo dello schienale. E sono collegati alla sacca tramite due stringhe di compressione.
La regolazione degli spallacci è personalizzabile secondo le proprie esigenze, ed avviene tramite due cinghie pettorali, ed una cinghia laterale con doppio ancoraggio sullo schienale.
Le stringhe pettorali sono in tessuto elastico, con clip di chiusura a incastro, con accesso verticale.
Le cinghie possono essere spostate in verticale, essendo ancorate a dei binari posti sui bordi degli spallacci.
Questi binari rinforzano la struttura dello spallaccio, migliorandone la capacità strutturale.
Impedendo che si deformino, migliora la capacità dello spallaccio di vestire in maniera uniforme sul torso, e la capacità di scarico.
La stringa laterale che collega gli spallacci alla sacca è dotata di doppio ancoraggio.
Quello superiore è cucito su un flap collegato direttamente allo schienale; quello inferiore, dove è posta la clip di regolazione, è cucito su un flap collegato alle fasce laterali dello zaino.
Questo doppio ancoraggio migliora la capacità di stabilizzare lo zaino durante i movimenti, facendo “comprimere” più uniformemente lo zaino alla schiena.
Dotazione degli spallacci
Gli spallacci dello zaino Rab Aeon Ultra 28 sono dotati di tasche porta oggetti in tessuto espandibile.
Sullo spallaccio sinistro c’è una tasca dotata di zip perimetrale, capace di contenere uno smarpthone o un sistema gps.
Nella parte inferiore di questa tasca è presente un soffietto in tessuto che impedisce al contenuto di cadere lateralmente quando si va ad aprirla.
Sulla superficie esterna di questa tasca è presente un vano in tessuto espandibile dove si possono mettere barrette o gel, oppure una lampada frontale.
Sullo spallaccio destro c’è una tasca con accesso superiore, dotata di zip verticale che permette di allargarla in modo da poterci mettere una borraccia soft flask. Sulla parte inferiore è presente un vano porta oggetti in tessuto espandibile, leggermente più piccola di quella presente sull’altro spallaccio.
Sul bordo interno degli spallacci sono presenti le stringhe porta bastoni, che hanno altro punto di ancoraggio sul cinturone.
CINTURONE
La cintura ventrale è collegata allo schienale, ed è fatta con lo stesso tessuto traspirante degli spallacci.
Nella parte interna sono inserite delle appendici “air contour” morbide che gli permettono di aderire bene ai fianchi, senza creare punti rigidi di pressione.
Su ogni lato è presenta una tasca zippata in tessuto espandibile, la cui parete interna è indipendente dal cinturone, e nell’incavo creato tra la superficie del cinturano ed il fondo della tasca passa le stringa di ancoraggio, alla cui estremità è presente la clip di regolazione della compressione.
CONSIDERAZIONI
Fin dalla prima occhiata sul web, ho avuto ottime “sensazioni” sullo zaino Rab Aeon Ultra 28.
Certo, gli spallacci non mi convincevano del tutto, avendo si una dotazione di tasche e vani portaoggetti, ma con solo uno capace di portare una borraccia.
Ma questo non è un problema: lo zaino ti permette di portare borracce, persino bottiglioni di acqua nelle sue grandi tasche laterali. O una riserva idrica nello schienale.
Quello che mi interessa di più negli spallacci anteriori, è la loro capacità di vestire in maniera aderente e stabile. Grazie alla loro superficie di appoggio più estesa aumentano la capacità di scarico del peso dello zaino, evitando che questo vada a caricare sulle clavicole.
Gli spallacci del Rab Aeon Ultra 28 ben si stendono sulla parte alte del tronco senza pressare sulle clavicole.
Lo zaino , grazie al suo schienale strutturato da un telaio fatto in materiale morbido, riesce a stendersi sul torso e a farlo in maniera confortevole.
Il cinturone stabilizza lo zaino durante la corsa, più che aiutare lo scarico del peso. Da questo punto di vista è meno attivo nella funzione di fascia di supporto.
Concludendo
La capienza è ottima. Le operazioni di regolazione degli spallacci sono facili da eseguire. Lo zaino veste ottimamente. Le tasche sul cinturone sono ben capienti. Le tasche laterali della sacca ben accessibili anche quando indossato. Il sistema di chiusura e compressione è facile da azionare.
Lo zaino è leggero, capiente, molto ben fatto, comodo da indossare, funzionale, efficiente.
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