La Saucony Xodus Ultra 2 si evolve nel segno della continuità, mantenendo la stessa struttura suola-intersuola della versione precedente, cambiando – di parecchio – nella tomaia.
Cambiamento che, in qualche modo, incide parecchio sul carattere della scarpa, che sembra molto differente dalla precedente versione!
Caratteristiche:
Peso: 285gr
Differenziale: 6mm, tallone 36/ avampiede 30mm
Intersuola in PWRRUN con inserto PWRRUN PB
Suola PWRTRACK
Tomaia con costruzione Formit e soletta interna in PWRRUN+
TOMAIA
Avampiede
La tomaia della Saucony Xodus Ultra 2 non consiste più di due sezioni – anteriore e contrafforte tallonare – attaccate tra loro, ma è un unico corpo di tessuto mesh a trama molto fitta, in questa versione speciale denominata TRAILIEN, che risulta molto solido, ben rinforzato e protetto da inserti di pellicola di plastica. E’ un tessuto diverso da quello della versione “normale”
La zona intorno alla dita è più raccolta delle precedente versione, con un rivestimento al puntale più corposo, che da maggior struttura alla tomaia, che adesso avvolge in maniera più solida l’avampiede, ma senza fastidiose pressioni.
La linguetta para lacci è fatta da un lembo di tessuto fine, priva di imbottiture, con soffietti laterali che la collegano alla tomaia, rivestito nella parte centrale da una striscia di tessuto tipo laccio di zaino.
Nonostante questo livello di minimalismo, il collo del piede non soffre la pressione dei lacci.
Contrafforte tallonare
Il contrafforte tallonare è dotato di conchiglia semi rigida, ma l’ottimo livello di imbottiture impedisce al piede di sentirne la presenza. Sulla superficie esterna è presente un ulteriore strato di plastica di rinforzo.
Il collarino veste in maniera ben aderente, chiudendo molto bene sulla parte alta del collo del piede, dove sono presenti due coppie di fori passa lacci, che possono permette di rafforzare la capacità di tiraggio del tessuto, o decidere dove far comprimere meglio, a seconda della propria forma del piede
Calza sempre a contatto, senza subire piegamenti, in ogni situazione di movimento, senza lasciare spazi vuoti, con l’imbottitura che preme sul piede in maniera decisa.
Sistema di allacciatura
Il sistema di allacciatura della Saucony Xonus Ultra 2 è, nell’impostazione, identico a quello della versione precedente, con una palpebra protettiva in tessuto elastico posta tra linguetta ed i lacci.
Ma adesso, i lacci – non elastici, e di sezione tonda, in questa versione TRAILIEN -non passano più attraverso i “nastrini” passa lacci, che sono stati sostituiti da stringhe passalacci.
Queste stringhe, avendo sezione circolare, prendeno meglio la tensione del laccio, tirando in maniera uniforme alla loro base di congiunzione con la tomaia.
La tensione è distribuita in maniera più centrata, e questo migliora l’efficacia del tiraggio dei lacci, che andava un po’ persa con i nastrini.
Le stringhette passa lacci sono poi disposte in maniera asimmetrica, per seguire meglio la morfologia del collo del piede, in maniera da migliorare il modo in cui si stende il tessuto laterale.
Soletta interna
La Saucony Xodus Ultra 2 è dotata anche di soletta interna rimovibile in PWRRUN+, ben sagomata, che concorre nella funzione di dissipare i picchi di pressione ed aumentare così il confort del piede durante la marcia.
INTERSUOLA
L’intersuola della Saucony Xodus Ultra 2 resta identica alla versione precedente, e consiste di uno telaio-guscio esterno a tutto perimetro, fatto in gomma PWRRUN, che “contiene” una strato di gomma – meno densa e più elastica – PWRRRUN PB, che è una mescola gomma EVA / Pebax.
Questo cuscinetto in PWRRun PB è posto sotto al piede, per tutta la lunghezza, ma ha uno spessore minore nella parte posteriore, sotto al tallone, dove siede su una base di gomma PWRRUN; nella parte, sotto l’avampiede, questo cuscinetto va a scendere quasi a “contatto” con la suola, separata da esso da un rock plate.
Questa placca anti intrusione è una lamina di tessuto intrecciato di filamenti di plastica, molto flessibile, e – a giudicare dalla pratica – anche efficiente nella sua funzione.
La struttura dell’intersuola è rigida nella parte mediale e ben flessibile dalla zona metatarsale.
SUOLA
La suola della Saucony Xodus Ultra 2 presenta una tassellatura aggressiva, con tasselli grandi e ben distanziati, flessibili, e con orientamento fronte marcia nella parte anteriore, e contro marcia nella parte posteriore. Molto tradizionale e semplice.
E’ costituita da tre placche di gomma PWRTRAC, con le due placche posteriori divise da quella anteriore, lasciando esposta la gomma dell’intersuola, in una zona priva di tasselli.
Questo cosa le permette di essere più libera nel flettere, ed anche ben capace di assorbire il fondo, cosa che può essere vantaggiosa se si scende con appoggio mediale, con la suola ai margini che poi prende il fondo dopo la fase di compressione.
COMPORTAMENTO
Calzata
La nuova tomaia della Saucony Xodus Ultra 2 è più avvolgente, è comunque molto comoda sul piede, ma trasmette una sensazione di maggior sicurezza.
E’ una scarpa che sta più in simbiosi col piede, che risulta ben saldato al suo interno, più sull’attenti, che non seduti in relax, come avveniva nella versione precedente.
Sembra persino di stare in una diversa posizione, come se fosse cambiata anche la struttura dell’intersuola, che sembra più alta de terra e con un maggior drop tacco-punta!
Intersuola
Alzandosi in piedi, l’intersuola non cede un millimetro sotto il peso del corpo, resta ben solida, anche andando a premere con forza: in questo è molto differente da quello che si percepisce con la Saucony RIDE 15 TR, che ha lo stesso stacco da terra, ma ha una maggiore compressione della gomma ed un rapporto più morbido, sia sotto al piede, che verso il fondo.
Passo
La cosa poi cambia iniziando a muoversi: si percepisce la gomma andare in compressione sotto al tallone, ben accompagnato in questa fase, non tanto ina maniera morbida, quanto in maniera da far sentire il piede ben sospeso.
La scarpa flette bene accompagnando fluidamente la distensione del passo, e si percepisce come se ci fosse una specie di sostegno sotto l’arcata plantare, che sembra tenere su il piede.
Probabilmente è la reazione di decompressione della gomma TPU della soletta interna, che dopo la fase di compressione sotto al tallone, la rilascia, e questa si scarica nella zona mediale
Come con la precedente versione, al momento della spinta si sente come se la pianta di appoggio andasse ad ampliarsi, ma in questa Xodus Ultra 2 questa sensazione è minore e si ha anche una senso di maggior concretezza della spinta.
Come era la precedente versione, la Saucony Xodus Ultra 2 è una scarpa molto strana: tenendola tra le mani sembra di avere una scarpa rigida, poco dinamica; poi, in movimento, diventa molto fluida, reattiva.
E sui sentieri sembra di non aver lasciato quel tratto di asfalto fatto per raggiungerli, con il passo di corsa che resta molto fluido.
L’intersuola assorbe molto bene il fondo, filtra sensazioni di disturboe e stabilizza la posizione del piede, dando sicurezza.
Il piede “pensa” solo a correre, non c’è perturbazione del terreno che possa impensierirlo. Sempre ben rilassato, imperturbato.
Ma anche ben “stimolato”, con la gomma PWRRun PB – quella usata nelle super scarpe Saucony, le Endorphin Pro e Speed – che rende la scarpa viva, ed aiuta la fase di spinta.
Non si tratta tanto di far andare più veloci, quanto di far faticare meno il piede.
In salita
La Saucony Xodus Ultra 2 è una scarpa che accompagna bene la corsa, anche in salita, dove è maggiore la quantità di gomma PWRRun PB
In discesa
In discesa, quando è corribile, è come stare su binari. Si può anche sbagliare appoggio, ma la scarpa sembra tenerti su, e la tomaia intorno al tallone non permette al piede di traslare e perdere contatto con la scarpa. Si sta sempre ben in controllo.
Nella discesa tecnica, quando si è costretti ad andare in appoggio di avampiede, la nuova tomaia avvolge il piede in maniera più salda, permettendo un atteggiamento aggressivo. L’intersuola è flessibile, la tomaia ben fasciante, il piede guida bene la scarpa. Si sta sempre in sicurezza.
CONCLUSIONE
La Saucony Xodus Ultra 2 è una scarpa protettiva e dinamica che può essere usata da tutti i tipi di atleti, per camminare e correre, su qualsiasi distanza, su qualsiasi fondo, anche su asfalto.