Lo zaino Salomon Activ Skin 12 appartiene alla linea “base” delle tre offerte: la linea media e costituita dagli zaini ADV SKIN, la linea medio-alta dagli zaini SENSE PRO, e la linea alta dagli zaini S/LAB.

Si tratta di differenze che consistono nei materiali utilizzati, che determinano peso e robustezza; e nel design, sempre più funzionale e orientato alla performance più si sale di linea.

Giusto per capire meglio, questo zaino pesa 243gr, contro i  293gr dello zaino Salomon ADV Skin 12  (che ha anche vani porta oggetti nei fianchetti) , i 165gr dello zaino Salomon Sense Pro 10 ed i 130gr dello zaino S/LAB Ultra 10 (è vero, questi due sono meno capienti, ma siamo li dai)

Per quanto linea base, la Activ consiste di zaini leggeri, robusti e funzionali, che possono bastare a qualsiasi trailrunner che non vuole spendere troppo per avere uno zaino pronto per ogni situazione.

STRUTTURA

La struttura dello zaino Salomon Activ Skin 12 è composta da un gilet costruito con diversi tipi di tessuto mesh secondo la zona i contatto.

Gli spallacci hanno il tipico design Salomon, mentre i fianchetti non hanno tasche aggiuntive ma sono solo fasce di tessuto mesh elastico e molto traspirante che permettono una vestizione ben compatta e stabile, senza produrre sensazioni di fastidio o di una certa “pesantezza”.

Questo diminuisce un po’ l’efficienza funzionale dello zaino, ma diciamolo, già gli spallacci son ben costruiti e capaci di ospitare quanto può servire al volo, se poi quello che si poteva mettere nei fianchetti (guanti, bandane, lampade) ci tocca metterlo nella sacca, non saranno quei 30 secondi di operazione a cambiarci la vita.

Lo schienale è morbido e si conforma alla forma del corpo

Tra lo strato di tessuto mesh dello schienale e la sacca è presente il tipico vano prota vescia idrica. Devo dire che se si usa la vescica, questo crea un punto di pressione – non fastidioso – che cambia un po’ il feeling con lo zaino, se si è soliti usarlo senza.

Comunque, bene ci sia, che lo zaino da 12 litri è buono per lunghe distanze, e in estate avere una riserva maggiore è sicuramente un fattore positivo

 

SPALLACCI

Gli spallacci dello zaino Salomon Activ Skin 12 hanno lo stesso design adottato ormai da anni da tutte le linee salomon, con vani porta soft flask posti sulla parte alta, ampie tasche marsupio avvolgenti all’interno delle quali sono presenti tasche alle quali si accede tramite le zip poste sul bordo degli spallacci.

Salomon Activ Skin 12

I vani porta borracce possono accogliere qualsiasi tipo di soft flask, e possono essere facilmente inseribili anche indossando lo zaino con le tasche piene.

Le tasche appunto sono ben capaci di portare molti oggetti, che siano barrette o gel, bandane o guanti, lampade frontali, etc etc.

Nelle tasche zippate ci si può infilare lo smartphone ed altri oggetti che meglio stiano ben chiusi. Non che durante la corsa si possano perdere oggetti dalle tasche marsupio, ma magari uno si piega un attimo per legarsi la scarpa, ed ecco che qualcosa potrebbe scivolare, meglio non sia lo smartphone.

 

SISTEMA DI REGOLAZIONE

Il sistema Quick Link di regolazione delle stringhe pettorali è facile da usare, e permette agli spallacci di vestire veramente in maniera personalizzata, grazie anche alla leggera elasticità dei fianchetti.

Una volta trovata la giusta tensione, la leggera elasticità delle stringhe permette anche un margine di dilatazione che non impedisce la normale espansione toracica durante la respirazione, e fornisce quasi una sensazione di ammortizzazione del modo in cui il peso dello zaino si scarica sul torace.

E’ una sensazione molto confortevole!

 

SACCA

La sacca dello zaino Salomon Activ Skin 12 è un tubolare molto semplice, con apertura a zip perimetrali, che permette di caricarlo da sdraiato, cosa che facilita la gestione del posizionamento degli oggetti caricati.

Anche a pieno carico, pur sporgendo rispetto al “centro gravitazionale” del torso, lo zaino non balla, non “cade” tirando sulle cavicole, non pesa sulla zona lombare, stando sempre ben appoggiato alla schiena, stabile, anche quando si corre in discesa.

La sacca è anche dotata di stringhe di compressione laterali che possono servire quando non lo si usa a pieno carico.

 

Sulla parte esterna poi è presente una tasca marsupio in tessuto mesh espandibile nella quale è possibile infilare un oggetto tipo una giacca a vento, cosa non male!

 

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